Cos'è
Il convegno si terrà presso la Dogana Veneta, dalle ore 09.30 alle 17.00, con una breve pausa per un pranzo leggero.
Originario di Pesina (1794-1867), Fontana si trasferì a Lazise nel 1817 per svolgere il praticantato presso la farmacia del paese; concluse gli studi presso l’Università di Padova l’anno successivo e rimase a Lazise a gestire la stessa farmacia. Nel 1824 ne divenne proprietario, rimanendo nel paese lacustre per il resto della sua vita. Oltre che farmacista fu uno scienziato: appassionato di botanica, studioso della natura, attento alle novità delle scoperte altrui e della storia risorgimentale. Dalla corteccia del salice bianco ricavò un glucoside molto utile contro le febbri intermittenti che chiamò “salicina”. Pubblicò il risultato della sua ricerca nel 1824 sul “Giornale di Farmacia-Chimica e scienze accessorie”. Gli studi sulla salicina e sulle sue potenzialità proseguirono in Francia e in Germania; nel 1899 il chimico tedesco Felix Hoffman, ricercatore della Bayer, depositò il marchio della “Aspirina”. Il convegno del 9 novembre vuole ricordare e ribadire la primazia della scoperta della salicina da parte del nostro Fontana.
L’Associazione culturale, che ha preso il nome del suo illustre cittadino, è attiva a Lazise dal 1992 e ha voluto onorare questa ricorrenza organizzando il convegno “Francesco Fontana e i duecento anni della sua scoperta della salicina a Lazise”, invitando illustri esperti per approfondire e divulgare l’opera e la figura dell’importante lazisiense.
Questo è l’elenco dei relatori e degli argomenti trattati:
V.S. Gondola, Nota biografica di Francesco Fontana; E. Curi, F. Fontana e la salicina; P. Cavanni, Dalla corteccia del salice fino all’Aspirina; M. G. Bevilacqua, F. Fontana tra studio universitario, professione e docenza privata; T. Babusci, “Mio caro Fontana...”, lettere a F. Fontana nella Biblioteca di Biologia Ambientale, Sapienza Università di Roma; G. Benati, F. Fontana farmacista a Lazise; L. Latella, Tra pesci e monete: il carteggio tra E. De Betta e Fontana; S. Andreatta-T. Stradoni, Fra botanica e farmacia nell’Ottocento veronese; N. Martinelli, F. Fontana e le prime scoperte preistoriche nell’area benacense; F. Bottacini, La rocca di Lazise: dallo scienziato al Conte; L. Gandini, I Fontana di Pesina; G. Volpato, A. Massalongo e i Fontana: rapporti epistolari e scientifici.
Il convegno sarà diretto dal prof. Giancarlo Volpato.
Entro la metà del prossimo anno saranno pubblicati gli atti integrali del convegno.
Ingresso libero, ma con prenotazione obbligatoria entro il 27 ottobre per l’organizzazione del pranzo: info@associazioneculturalefrancescofontana.it , ai telefoni 3285629809 – 3488003375 oppure online